Di Giannantonio, poleman di giornata, ancora sul podio nella prima al Mugello. Out Delbianco e Fuligni: domani il 6° round
Un sabato da mandare fuori giri le coronarie nel box del team MTR MOTO.GP TEAM. Brilla il numero 21 sotto il sole cocente del Circuito Internazionale del Mugello, teatro del 5° round del Campionato Italiano Velocità Moto3. Dopo aver conquistato la sua prima pole position stagionale al termine di una strepitosa seconda sessione di qualifiche ufficiali che hanno visto Fabio Di Giannantonio fermare il cronometro in 1’58.658, il centauro romano non trova lo spunto vincente allo spegnimento del semaforo verde e alla San Donato è già duello con il leader della competizione, Marco Bezzecchi. Una battaglia epica che, tra prove di volata alla Bucine e un’entrata di prepotenza con la volontà di provarci fino all’ultimo metro, per il portacolori del team capitanato da Marco Tresoldi si è conclusa con la piazza d’onore e un best lap personale in 1’58.594. Una seconda posizione che, al giro di boa del campionato tricolore, vale a Di Giannantonio altri 20 preziosissimi punti che gli consentono di stazionare in seconda piazza nella classifica generale, a 6 lunghezze dalla vetta, con altre cinque gare da disputare. Tradito dalla pista che in passato aveva saputo regalargli soddisfazioni incredibili, Alessandro Delbianco – scattato dalla seconda fila grazie alla P6 (col crono di 2’00.238) nella classifica combinata dei tempi – chiude con una scivolata la prima manche del week-end e l’imperativo, domani, di dare il massimo per risalire la china. Allo stesso modo, dopo un avvio sottotono ma rinfrancato da una seconda sessione di prove cronometrate tutta in crescendo, Filippo Fuligni si presentava al via col piglio giusto e l’aggressività necessaria per compiere una gara di rimonta; salvo poi essere costretto alla resa in seguito ad una caduta occorsa al termine del primo giro. Domani alle 14:00 il 6° round, con diretta su Sportube.tv.
Fabio Di Giannantonio (Honda NSF250RW #21 – MTR MOTO.GP TEAM): “A questi appuntamenti arriviamo sempre carichi perché siamo consapevoli di avere tutti i mezzi per fare bene. Oggi, tra podio e pole position, abbiamo fatto il pieno di emozioni. La prima manche di questo pomeriggio è stata bellissima; una gara in cui mi sono divertito tantissimo: ho dovuto spingere al mille per mille, ho dato tutto e alla fine va bene anche una seconda posizione… d’oro per la classifica, che ora mi vede a sei punti dalla vetta. Sono contentissimo per l’impegno profuso dalla squadra; devo ringraziarli immensamente per il lavoro che stanno svolgendo dietro le quinte: dalla prima gara abbiamo fatto grandi passi avanti e anche stamattina sono riusciti a mettermi tra le mani una moto perfetta, così come oggi pomeriggio. Nel misto andava alla grande; peccato solo che Marco (Bezzecchi, ndr) ne avesse di più sul dritto. Alla fine questo piccolo gap che guadagnava si è rivelata l’arma vincente per lui e quella perdente per me. Ci tenevo particolarmente a fare bene qui, su una pista che mi piace tantissimo. La scorsa stagione abbiamo chiuso con una vittoria, volevo ripetermi anche quest’anno: oggi non ci sono riuscito ma ci rifacciamo domani“.
Alessandro Delbianco (Honda NSF250RW #52 – MTR MOTO.GP TEAM): “Purtroppo il week-end non si è aperto affatto nel migliore dei modi; con un solo turno di prove libere e poca esperienza non sono riuscito ad andare oltre la sesta piazza in qualifica, nonostante evidenti progressi dal punto di vista dei tempi nella sessione di questa mattina. In Gara 1 sono scattato piuttosto male, salvo poi recuperare nei primi due giri sei/sette posizioni, portandomi al 5° posto. Per provare a raggiungere il gruppo di testa ho forzato troppo; sapevo che potevo farcela ma in uscita dal Correntaio un highside ci ha costretti ad alzare bandiera bianca. In questo momento posso prendermela solo con me stesso, ma domani scenderemo in pista più cattivi che mai: io punto al podio“.
Filippo Fuligni (Honda NSF250RW #22 – MTR MOTO.GP TEAM): “Oggi purtroppo la mia gara si è conclusa al termine del primo giro. Non è mai facile partire dalle retrovie: dalla venticinquesima piazza al primo passaggio sono riuscito a transitare in quindicesima posizione; ero al fianco di un altro pilota ma – al momento di passarlo – l’ho agganciato cadendo proprio all’ultima curva. Per domani speriamo di riuscire a centrare la zona punti; sono fiducioso di poter stare tra i primi dieci visto che anche oggi avevo un altro passo“.